Stadium, buona la prima

STADIUM MIRANDOLA 3
DOLCIARIA ROVELLI 0
(25-22; 25-19; 25-22)

STADIUM MIRANDOLA: Ghelfi 1, Brizzi M. 10, Zanella 15, Garusi 14, Persona 7, Diegoli 4, Brizzi A. (L), Bertarello ne, Malavasi , Cadore , Rustichelli , Bertoli 4. All. Zucchi

DOLCIARIA ROVELLI: Gramolini 3, Belicchi ne, Marzola 1, Vanucci ne, Sacco, Mancinelli 1, Arasomwan 10, Caselli 4, Berardi, Spinelli 8, Vignali (L1), Martignoni ne, Mei (L2), Sorrenti 15. Allenatore Zanchi

NOTE: BV 6/9, BS 14/2, MURI 6/3.
Arbitri: Scarpulla e Circolo
Durata set: 31′, 30′, 32′
Spettatori 80 circa

MIRANDOLA – Buona la prima per la Stadium Mirandola, che sbriciola la Dolciaria Rovelli di Morciano con un perentorio 3-0. Al di la del risultato tondo, quello che fa ben sperare per la rinnovata formazione gialloblù sono l’entusiasmo e la grinta messi in campo, ingredienti fondamentali per sopperire all’inesperienza di una rosa molto giovane ma molto ben assortita. La Stadium comincia con Ghelfi in regia, Matteo Brizzi opposto, capitan Garusi e Zanella in banda, Persona e Diegoli al centro, Alberto Brizzi libero. È una squadra equilibrata, quella messa in campo da Simone Zucchi, di nuovo sulla panchina mirandolese come primo allenatore dopo tre anni. I padroni di casa prendono subito saldamente in mano il timone del gioco, passando a condurre con un margine di anche sei punti sulla Dolciaria Rovelli. Il set di accende nel finale, quando i romagnoli riacciuffano la parità a 21, salvo poi capitolare sotto i colpi di Garusi ed il muro finale di Zanella. Al cambio di campo la gara si fa decisamente più equilibrata ed il set è giocato punto su punto. L’inerzia viene interrotta da Zucchi, che mescola le carte in tavola, prima con il doppio cambio Malavasi-Bertoli per Ghelfi-Brizzi, poi con l’ingresso di Cadore. I gialloblù scalano una marcia ed il finale di set è un entusiasmante crescendo di gioco ed intensitá. Il ritmo della Stadium cala inevitabilmente nel terzo set, mentre i romagnoli, prendendosi qualche rischio in più, tentano di riaprire la partita. A questo punto sale in cattedra Zanella, che con il servizio ed una prova sontuosa in attacco, rimette nella giusta carreggiata il match, consentendo ai suoi di chiudere con un meritatissimo 3 a 0.