Nulla da fare alla prima uscita: Mirandola cede 3-0

Monge Gerbaudo Savigliano – Stadium Mirandola
(3-0) | (25-20; 25-22; 26-24)

Falsa partenza per Mirandola che cede per 3-0 in una partita amara: i gialloblù guidano tutti i set fino alle fasi conclusive con dei buoni vantaggi, ma non riescono a reggere la rimonta dei padroni di casa che fanno loro tutti e tre i set.

STARTING SIX+1

Mescoli lascia per il momento Albergati ai box, sostituito da Bevilacqua opposto a Quartarone. Al centro ci sono Canossa e Rustichelli, in banda iniziano Rossatti e Nasari. Il libero è Matteo Rustichelli.

PRIMO SET

Mirandola parte aggressiva e si mantiene un paio di punti davanti ai padroni di casa in fase di apertura (6-8) e oltre (13-16). Savigliano finalizza poi pareggio e sorpasso grazie ad una diagonale di Van de Kamp sul 18-17. Da qui si inverte completamente il trend, con una ritrovata Monge Gerbaudo che aggredisce e chiude 25-20.

SECONDO SET

Riconfermati i 6 di Mescoli, che tornano a premere sull’acceleratore e si mettono in fuga (4-8), per poi farsi recuperare sul 14-14. Savigliano non riesce però a sorpassare immediatamente e cede nuovamente al gioco di Mirandola. Il sorpasso piemontese arriva di nuovo sul 18-17 nel turno di servizio di Galaverna. Mescoli ci riprova con due sostituzioni: Bombardi per Rustichelli Riccardo e Albergati per Bevilacqua. L’opposto trascina e annulla due palle set che valgono il 24-22, ma non basta ad arrestare la corsa piemontese che chiude 25-22.

TERZO SET

Il terzo parziale conferma in sestetto Bombardi e Albergati. Anche qui troppa Stadium per Savigliano che si trova di nuovo a rincorrere 4-8. La ricezione emiliana entra però in crisi e costringe la panchina al timeout sul 8-9 dopo un vigoroso recupero dei padroni di casa. Galaverna mura Albergati e pareggia i conti 12-12. Mirandola regge l’urto fino al 20-20 su cui Van de Kamp rompe l’equilibrio con un ace. Monge Gerbaudo ha due match point, annullati da un’invasione di Rossato e da un muro di Canossa. Stadium rilancia sul 24-24 e Galaverna risponde con due punti consecutivi che mettono fine al match.

È una Stadium di livello inedito, che guida tutti i set ma inciampa in conclusione quella che torna da Savigliano. Mescoli: “Abbiamo espresso un livello migliore rispetto al precampionato ma abbiamo abbassato sempre la guardia dopo il 20”

DICHIARAZIONI

Nonostante il risultato, non credo sia tutto da buttare.
Abbiamo espresso un gioco a livelli che non avevamo mai espresso nel precampionato. Il rammarico chiaramente c’è: dopo il 20 abbiamo sempre abbassato il livello. Ci dà però gli spunti per lavorare in settimana ad allenamento. La prossima settimana è con Brugherio che è un’ottima squadra. La cosa da fare assolutamente ora è spingere in allenamento e preparare al meglio la partita per vincere davanti al nostro pubblico.

Marcello Mescoli, allenatore

Guardiamo il bicchiere mezzo pieno.
Sono rientrati tutti i giocatori ma non ci siamo allenati tutti insieme per un periodo considerevole. Tutto sommato ci sono ottimi spunti su come abbiamo gestito la prima fase di tutti i set. Ci è mancata un po’ di aggressività in conclusione, dove un po’ per demerito nostro e un po’ per merito loro abbiamo subito il sorpasso. È un risultato secondo me troppo duro per i valori dimostrati in campo dalla squadra, che ci fanno ben sperare per il futuro

Andrea Pinca, 2° allenatore

È stata una partita più combattuta di quanto dica il 3-0 finale.
Dobbiamo lavorare e alzare l’asticella su alcune situazioni, ma portiamo a casa anche qualche certezza: abbiamo giocato con una Savigliano che punta alla top 5 e comunque siamo stati punto a punto in casa loro. Abbiamo fatto della buona pallavolo a sprazzi, e credo che il tempo ci darà ragione. Dobbiamo lavorare per trovare continuità, veniamo chiaramente da un periodo con numerosi infortunati e abbiamo sofferto un po’. Abbiamo una rosa competitiva e possiamo toglierci alcune soddisfazioni.

Davide Quartarone, palleggiatore

C’è un buon punto di partenza.
Purtroppo il risultato non è arrivato e ci resta l’amaro in bocca. Sappiamo che c’è tanto da lavorare e daremo ancora di più in allenamento perché è evidente che ci sono delle buone basi. Dobbiamo tornare da subito in palestra con lo spirito giusto e affrontare al meglio l’esordio in casa con Gamma Chimica.

Federico Bombardi, centrale