La passione che ci unisce: ecco le nuove divise di Stadium
Le società sportive Stadium Pallavolo Mirandola e Volley Stadium Mirandola sono liete di comunicare che nella stagione 2024/2025 indosseranno la stessa divisa da gioco in tutti i campionati di serie e categoria, maschile e femminile.
L’idea nasce dalla volontà di raccontare con la maglia da gioco quelli che sono i valori e l’impegno di portare avanti la lunga tradizione pallavolistica nella Città di Mirandola. La maglia, infatti, è da sempre simbolo di appartenenza sia per gli atleti che per i tifosi e gli appassionati di sport.
La nuova maglia sarà a tutti gli effetti un grande “puzzle”, dove le singole tessere sono elementi imprescindibili, ma è la passione a renderle squadra, in quanto elemento di unione e coesione. “La passione che ci unisce” diventa per quest’anno il motto di tutte le squadre di Mirandola e dei loro tifosi, nonchè il significato più vero ed autentico della maglia.
La nuova maglia da gioco, fortemente voluta e sostenuta dalla Polisportiva Stadium a cui entrambe le società appartengono, è il primo tassello di un progetto di collaborazione che sarà esteso all’area comunicazione ed il social media management, con l’intento di poter raccontare ancora meglio e con più efficacia quelli che sono i fattori comuni delle varie squadre, ovvero l’essere Stadium e la passione per la pallavolo.
Dal punto di vista realizzativo, torna per entrambe le società la maglia gialla con i pantaloncini blu, sempre caratterizzati dal pattern a puzzle. La maglia del Libero sarà invece bianca, con motivi a contrasto grigi.
I settori giovanili e le squadre di ogni categoria di entrambe le società vestiranno la stessa divisa, permettendo agli appassionati di pallavolo mirandolese di unirsi sotto un solo simbolo
DICHIARAZIONI
La collaborazione con la maschile e la scelta di condividere la divisa è un modo per ribadire sul territorio la capacità e la volontà di collaborare di Stadium. Condividiamo la stessa filosofia, ovvero insegnare la pallavolo a ragazzi e ragazze facendogli passare delle giornate positive e serene in palestra, imparando a condividere i valori dello sport. Siamo quindi onorati di poter condividere questo percorso con la maschile.
Davide Perani, presidente Volley Stadium Mirandola
Quest’anno, oltre a vedere tutte le formazioni della maschile giocare con la stessa divisa, vedremo anche la femminile scendere in campo con l’identica maglia. Questa è solo la prima di una serie di attività che abbiamo concordato per cercare delle sinergie tra le due società. Trovo che sia controproducente lavorare per compartimenti stagni e questo nuovo accordo che abbiamo siglato con i dirigenti di Volley Stadium non può che fare bene a tutto il movimento.
Lo sport in generale e la pallavolo in particolare devono unire e non dividere.
Sarà bello poter entrare in palestra e vedere tutte le formazioni indossare la stessa divisa e gli stessi colori che ci rappresentano e che rappresentano il nostro territorio.Fabrizio Silvestri, presidente Stadium Pallavolo Mirandola
Sono estremamente soddisfatto di questa collaborazione tra maschile e femminile. Come in qualsiasi società sportiva, anche in una polisportiva la cosa che desideri per tutte le discipline che segui è che chiaramente possano raggiungere il loro massimo livello sia di tesserati che di risultati. Sono convinto che la strada giusta per la pallavolo sia maschile che femminile sia la collaborazione per poter gestire al meglio il capitale umano a loro disposizione e per supportarsi l’un l’altro in situazioni di necessità
Paolo Smerieri, presidente Polisportiva Stadium
Stadium è stata una delle primissime realtà a credere in ninesquared e per questo ha un posto speciale nel mio cuore. La divisa da gara è l’oggetto più iconico per ogni sportivo. Ogni anno abbiamo cercato di supportare Mirandola con un prodotto e un design che potessero veicolare i valori della società nella divisa che doveva rappresentare una Città intera. Quando ci è stata presentata l’idea di fare un’unica grafica che abbracciasse sia il settore maschile che femminile, ci è sembrata da subito un’idea vincente. Vedere il prodotto realizzato ci rende fieri del risultato, siamo onorati di fare parte di questo progetto
Lorenzo Gallosti, CEO Ninesquared