Stadium 3 – Robur Scandicci 2 – 13/10/2018

STADIUM MIRANDOLA 3

ROBUR SCANDICCI 2

(25-14 ; 24-26 ; 22-25 ; 25-15 ; 17-15)

STADIUM: Ghelfi G. 1, Ghelfi F. 25, Rustichelli R. 13, Canossa 6, Sartoretti 16, Bellei 21, Rustichelli M. (L1), Diegoli ne, Valeri (L2) ne, Cadore, Capua ne, Gulinelli 2. All. Barozzi

ROBUR SCANDICCI: Cerquetti 14, Giampà ne, Pianigiani 2, Coletti 7, De Cristofaro (L2), Sansò 3, Casisa, Bandinelli 1, Bonciani, Prosperi Turri (L1), Cena 8, Di Benedetto 9, Catalano 17. All. Mattioli

NOTE

Arbitri: Argirò e Mutti

Durata set: 20’, 26’, 28’, 24’, 20’.

BV: 10/5
BS: 18/17

MURI: 3/6

Spettatori 300 circa

MIRANDOLA – Debutto stagionale con vittoria per la Stadium che riesce a conquistare due punti preziosissimi al termine di una battaglia di cinque set contro la Robur Scandicci. Con Diegoli e Mantovani fermi in infermeria, lo starting six è praticamente obbligato per Barozzi che si affida ai fratelli Ghelfi in cabina di regia, Canossa e Riccardo Rustichelli al centro, Bellei e Sartoretti in banda, Matteo Rustichelli libero. Partenza a razzo dei padroni di casa che si portano subito sul 13 a 2. Nell’azione successiva Canossa è costretto a lasciare il campo per un colpo subito a muro, per cui Barozzi lancia nella mischia il giovane Gulinelli, al debutto assoluto nella categoria. La marcia dei gialloblù non rallenta ed è ben supportata dagli attacchi di Bellei e Sartoretti, che chiudono i conti sul 25 a 14. Il secondo parziale è senza dubbio più equilibrato. Le due squadre di rincorrono punto su punto fino al 15 pari. La Stadium allunga sul 23 a 20 con un ace di Francesco Ghelfi, gioca due palle set, ma subisce il ritorno dei toscani che si impongono per 26 a 24. I padroni di casa subisco il contraccolpo, mentre la Robur comincia con la quarta marcia innestata anche il terzo set, portandosi avanti 5/8 e poi 11/16. La Stadium reagisce e con il turno in battuta del solito Ghelfi, che nell’occasione mette a terra con un ace il punto numero 5000 in carriera, si porta alle calcagna dei toscani, ma vanifica il tutto con un paio di ingenuità a mura che costano il parziale. Nel quarto set la reazione dei gialloblù non si fa attendere: avanti 12 a 7 e poi 19 a 13 la Stadium riesce a portare il match al tie break. Nel quinto e decisivo set la battaglia è nuovamente punto a punto. La Stadium riesce ad andare al cambio di campo con un vantaggio di due punti. Finale al cardiopalma con Scandicci che gioca una palla match, ma con i gialloblù capaci di mettere a segno il break decisivo con Sartoretti.