La Stadium esce sconfitta dal derby con la Villa d’Oro

STADIUM MIRANDOLA 1
NATIONAL TRANSPORT 3
(25-15 ; 22-25 ; 23-25 ; 26-28)

STADIUM MIRANDOLA: Ghelfi 2, Bertoli 9, Zanella 9, Garusi 12, Persona 10, Diegoli 4, Bottecchi (L), Brizzi M. 16, Bertarello ne, Rustichelli 8, Malavasi, Cadore. All. Zucchi

NATIONAL TRANSPORT: Martinelli 6, Trebbi 26, Luppi 12, Convertini ne, Dombrowski 14, Mocelli, Plessi, Ugolini , Di Primio, Sandoni ne, Zanni 3, Castrogiovanni 4, Panzani (L). All. Serafini

NOTE: BV 1/3, BS 13/11, MURI 11/7.
Arbitri: Tolomeo e Pellè
Durata set: 24′, 29′, 29′, 33′
Spettatori 80 circa

MIRANDOLA – La National Transport vince il derby tutto modenese contro la Stadium e consolida il terzo posto in classifica. Oltre ai tre punti, preziosissimi in questa sfida di alta classifica, c’erano altre storie ad accendere il nebbioso pomeriggio mirandolese: la prima volta dell’ex capitano Dombrovski da avversario sopra tutte, ma anche il ritorno di Castrogiovanni e Serafini, dopo i recenti trascorsi in maglia gialloblù. Padroni di casa in formazione tipo, con Ghelfi alzatore, Brizzi opposto, Persona e Diegoli al centro, Garusi e Zanella in banda. Dall’altra parte della rete Serafini affida la cabina di regia a Di Primio con capitan Trebbi opposto, Castrogiovanni e Zanni al centro, Luppi e Dombrovski schiacciatori. Stadium a forza nove nel primo parziale. Ghelfi orchestra al meglio i suoi attaccanti, ben supportato dalla ricezione e dal muro preciso dei centrali. Il set si chiude 25-15, senza che gli ingressi di Martinelli per Di Primio e di Ugolini per Luppi sortissero gli effetti sperati dalla panchina modenese. Al giro di campo il match entra nel vivo: il gioco della Stadium cala di ritmo ed intensità lasciando spazio ad alcuni errori grossolani, mentre la National Transport entra finalmente in partita. Con i colpi e l’esperienza di Trebbi, gli ospiti spezzano l’equilibrio iniziale ed allungano fino al 22-25 finale. La partita si accende nel terzo set, quando gli animi si scaldano a scapito del gioco. La Stadium non riesce mai ad avere il guizzo giusto per agganciare gli avversari, che hanno il principale merito di capitalizzare con lucidità i troppi errori dei padroni di casa. La battaglia continua punto su punto nel quarto e decisivo set. La Stadium riesce ad annullare due match point ed a riaprire le sorti ormai compromesse del match, ma a spuntarla 28-26 è la National Transport che ai vantaggi riesce ad aggiudicarsi il bottino pieno dopo aver anche annullato due palle set alla Stadium.